Il corso delinea aspetti dell’evoluzione, della filogenesi e dell’origine dei primati illustrando le loro caratteristiche morfologiche, la distribuzione geografica, l’adattamento ecologico, le diversità comportamentali e sociali. Il corso tratta anche l’evoluzione dei sistemi sociali e la conservazione dei Primati. Origine ed evoluzione degli Ominini. Principali specie di Ominini fossili e loro caratteristiche. Modelli evolutivi. Acquisizione delle caratteristiche della specie umana
Fleagle, J (2013). Primate adaptation and evolution (third edition). Academic Press.Strier KB (2016). Primate Behavioral Ecology (fifth edition). Routledge. Wich SA &Marshall AJ. (2016) An introduction to primate conservaton. Oxford Univ. PressG. Biondi, O. Rickards – Umani da sei milioni di anni. terza ed. Carocci, Roma, 2017.
G. Manzi – Il grande racconto dell'evoluzione umana. Il Mulino, Bologna 2013.
D. E. Lieberman – La storia del corpo umano. Evoluzione, salute e malattia. Codice edizioni. 2014.
G. Chelazzi – L'impronta originale. Storia naturale della colpa ecologica. Einaudi, 2013.
C. Tuniz, G. Manzi, D. Caramelli – La scienza delle nostre origini. Laterza, 2013.
Wood B. 2008. Evoluzione umana. Edizioni Codice.
Chiarelli B. 2003. Dalla natura alla cultura. Vol. I. Piccin.
Spedini G. 2005. Antropologia evoluzionistica. 2° edizione. Piccin.
Obiettivi Formativi
Conoscenze: Acquisire una solida preparazione epistemologica e culturale nella Primatologia. Principali fasi dell’evoluzione umana. Caratteristiche biologiche delle principali specie fossili. Modelli evolutivi. Acquisizione delle caratteristiche tipiche della specie umana.Competenze acquisite Acquisizione di tecniche utili e metodi per la comprensione della Primatologia a livello molecolare, filogenomico e comportamentale, a livello di individuo, di popolazione e di specie.Acquisizione di tecniche utili per la comprensione dell’evoluzione degli Ominini in prospettiva paleontologica e morfologica, a livello di individuo, di popolazione e di specie.
Capacità acquisite al termine del corso: La capacità di lavorare nel campo della Primatologia in ampia autonomia, oltre la capacità di lavorare in gruppo, valorizzando la propria e l’altrui competenza ed anche assumendo responsabilità di progetti, in particolare per quanto attiene evoluzione di primati, etologia e conservazione.Capacità di analisi a livello morfologico. Capacità di confronto tra gruppi diversi.
Modulo evoluzione dei primatiNumero di ore totali del corso: 150 (= 6 x 25)Numero di ore per studio personale e altre attività formative di tipo individuale: 102Numero di ore relative alle attività in aula e lezione frontale: 48.Modulo: evoluzione umanaNumero di ore totali del corso: 200
Numero di ore per studio personale e altre attività formative di tipo individuale: 152
Numero di ore relative alle attività in aula: 44
Numero di ore relative ad attività di esercitazioni (in laboratorio e in campo): 4
Altre Informazioni
Frequenza delle lezioni ed esercitazioni: 4 ore di lezioni settimanali. Strumenti a supporto della didattica: lezioni diapositive (slides) in formato pdf, video e filmati di comportamento di primati.Agli studenti sono inoltre fornite le indicazioni di siti web dove approfondire determinati argomenti e pdf di articoli scientifici rilevanti ad argomenti trattati nelle lezioni.Strumenti a supporto della didattica:
Presentazioni powerpoint
Modalità di verifica apprendimento
Una prova finale per esame orale. La valutazione è espressa da apposite commissioni. Parte del voto finale potrà essere determinato sulla base di un breve testo di ricerca e/o su una presentazione fatta durante il corso.
Programma del corso
Il corso è orientato a ricostruire, con metodo comparativo, le linee di tendenza evolutive e i principali adattamenti che caratterizzano l'ordine dei Primati. Saranno presentati durante il corso delle lezioni i seguenti argomenti: Teorie sull'origine dei Primati. Caratteristiche morfologiche dei Primati. Sistematica dei Primati. Distribuzione dei Primati. Struttura fisica dei Primati. Variabilità nelle dimensioni corporee. Anatomia generale incluse caratteristiche e diversità morfologiche di cranio, dentatura e specifici adattamenti in relazione all’ecologia. Tipi diversi di locomozione e adattamenti morfologici relativi. Parametri del ciclo vitale nei primati. Tendenze generali nell'evoluzione dei Primati. Il corso esplorerà le relazioni tra filogenesi, selezione sessuale, kin selection, strutture sociali ed ecologia. Il corso tratterà anche lo sviluppo cognitivo dei primati, incluso il ruolo della cultura nell'adattamento. Che cosa è la paleoantropologia. Storia e significato delle principali scoperte paleoantropologiche. Principali meccanismi evolutivi. Cenni ai metodi di datazione relativa e di datazione assoluta. Paleomagnetismo. Hominoidea del Miocene superiore africano. Sahelanthropus; Orrorin; Ardipithecus kadabba. Modelli alternativi di evoluzione dei primi Hominini. Ipotesi sull'origine del bipedismo. I più antichi Ominini del Pliocene. Ardipithecus ramidus. Australopithecus anamensis. Caratteristiche morfologiche principali dei reperti. Australopithecus afarensis: storia delle scoperte. Caratteristiche anatomiche craniali e post-craniali. Evidenze della locomozione bipede. Le orme di Laetoli. Dimorfismo sessuale in Australopithecus afarensis. Altre forme di Australopithecinae nell'arco temporale 4 - 3 milioni di anni. Australopithecus bahrelghazali. Kenyanthropus platyops. Australopithecus sp. Sudafricano. I siti fossili sudafricani. Caratteristiche e localizzazione. Scavi e ricerche in corso. Il sito di Drimolen. Australopithecus africanus. Caratteristiche anatomiche craniali e post-craniali. Mutamenti climatici a 2.5 milioni di anni e loro possibile influenza sull'evoluzione degli Ominini . Australopithecus garhi. Caratteristiche anatomiche craniali (e post-craniali). Evidenze del possibile uso di utensili. Radiazione evolutiva delle Australopithecinae robuste (P. aethiopicus, P. robustus, P. boisei). Caratteristiche anatomiche craniali (e post-craniali). Origine del genere Homo. Homo habilis e Homo rudolfensis. I primi utensili in pietra. La cultura olduvaiana. Uso degli utensili negli scimpanzé. Encefalizzazione in Homo habilis. Idee sulla relazione tra aumento della capacità cranica - uso di utensili - appartenenza al genere Homo. Caratteristiche di Homo erectus. Homo ergaster e H. erectus asiatico. Proporzioni corporee di H. ergaster. Il primo popolamento dell'Europa. Resti di Dmanisi. Georgia. La cultura acheuleana. Fasi successive del popolamento dell'Europa. H. antecessor. Siti di Atapuerca TD e Ceprano. Inquadramento del sito di Ceprano Campogrande e caratteristiche del cranio di Ceprano. Homo heidelbergensis, caratteristiche morfologiche. Homo neanderthalensis, caratteristiche morfologiche e culturali. Origine dell' Homo sapiens. Teorie attuali. Contributo dell'antropologia molecolare agli studi sull'origine dell'uomo moderno. Caratteristiche morfologiche e culturali dei primi H. sapiens.