Storia della disciplina. Teorie, termini e concetti di base. Vettori e vie di ingresso principali. Gli stadi di invasione. Le caratteristiche delle specie invasive e degli ambienti più vulnerabili. Gli impatti (ecologico, economico, sanitario, ecosistemico). La gestione (approccio gerarchico). La normativa. La valutazione del rischio. Specie aliene e cambiamento climatico. Il ruolo della cittadinanza. Casi studio.
Nentwig W (2006). Biological Invasions. Springer
Davis MA (2009). Invasion Biology. Oxford University Press
Simberloff D, Rejmanek M (2011), eds. Encyclopedia of Biological Invasions. University of California Press.
Lockwood JL, Hoopes MF, Marchetti MP (2013), Invasion ecology, Wiley, 2ND edition
Simberloff D (2013) Invasive Species: What Everyone Needs to Know. Oxford University Press
Saranno inoltre forniti articoli di aggiornamento e approfondimento sui vari contenuti.
Obiettivi Formativi
Distinguere il concetto di specie aliena e specie aliena invasiva, comprendere i differenti impatti delle specie invasive e i principali vettori di introduzione; apprendere ad utilizzare i metodi di valutazione del rischio e a come gestire le specie aliene invasive.
Prerequisiti
Si consiglia di aver frequentato: Ecologia, Conservazione della Fauna
Metodi Didattici
Lezioni frontali/seminari/uscite di campo
Modalità di verifica apprendimento
esame orale
Programma del corso
Storia della disciplina (da Elton a Davis). Teorie, termini e concetti di base. La storia delle invasioni biologiche e gli stadi di invasione (arrivo, naturalizzazione, invasione). Aree di origine, vettori e vie di ingresso principali (es porti, aeroporti, vivai, allevamenti, acquariofilia). Le caratteristiche delle specie invasive e degli ambienti più vulnerabili. Il ruolo del comportamento nel successo delle specie invasive. Gli impatti (ecologico, economico, sanitario, ecosistemico). La gestione (approccio gerarchico: prevenzione, pronta individuazione e rapida risposta, mitigazione e controllo). Nuove tecniche molecolari per la pronta individuazione (environmental DNA). La normativa europea e italiana. La valutazione del rischio. Specie aliene e cambiamento climatico. Modelli di previsione. Il rapporto con la cittadinanza (percezione sociale del problema). Casi studio con indicazioni gestionali dai vari ambienti (terrestre, dulcacquicolo e marino).